400 pizze per i volontari al lavoro nel Borgotto, a Faenza. La famiglia Battiloro ha perso la propria attività. La pizzeria Il Girasole di Batti in via Giovanni Della Valle è stata completamente distrutta dal Lamone, così come molte altre realtà e abitazioni del quartiere. Solo due forni sembra possano essere recuperati. L’altra sera, al termine di una giornata di lavoro, dove sono stati tanti i volontari che hanno aiutato a ripulire case, cantine e aziende devastate da acqua e fango, la famiglia Battiloro ha fatto arrivare in via Della Valle un truckfood dove preparare le pizze. La cucina itinerante si era salvata per una pura casualità. Al momento della rottura dell’argine del Lamone, era ad Alfonsine, impegnata in un evento. Tornato a Faenza, evitando anche le piene della Bassa Romagna, il furgone è quindi diventato operativo per fornire un pasto caldo ai volontari. Fra le persone che hanno aiutato ad iniziare a pulire il quartiere, anche i dipendenti della pizzeria il Girasole.
Per quanto riguarda la famiglia Battiloro, è ancora troppo presto per capire se sarà possibile tornare a riaprire il locale. La volontà per ripartire non manca, nel Borgotto o in un’altra zona di Faenza. Nel frattempo è stata fatta partire una raccolta fondi a favore della città di Faenza a Torre del Greco, vicino Napoli, città d’origine dei Battiloro.