E’ stato inaugurato, in due giornate ad invito, il nuovo spazio espositivo dell’artista Alessandra Bonoli. Due momenti, sabato 20 e sabato 27 ottobre, di grande affluenza con oltre 200 persone che hanno potuto ammirare le opere scultoree e non solo di Alessandra, che, nell’occasione, ha festeggiato 40 anni di attività.
Le sue opere, principalmente di grandi dimensioni sono caratterizzate da punte, forme, geometrie, materiali e colori ed ispirate dalla sua passione: l’archeologia.
“E’ uno spazio dell’anima, un autoritratto dell’anima. Alessandra disegna e scolpisce, cioè lavora la materia e si avvale dell’assemblaggio e la sua geometria con cerchi, triangoli e quadrilateri raggiunge livelli di perfezione con estrema disinvoltura e facilità” – ha detto il critico d’arte, Enzo Dall’Ara – “una scultrice fra le più validi in Italia e non solo. La sua opera è una sigla e si riconosce subito”.
“Siamo di fronte ad un’artista molto importante – ha aggiunto l’assessore alla cultura Massimo Isola – Alessandra Bonoli è una voce anomala attraverso i metalli e la scultura, le sue radici nell’humus faentino e la sua fondamentale esperienza da docente la rende una protagonista della vita culturale di Faenza. Le sue sculture ci trasportano ai linguaggi della scultura europea. Le sue forme sono un racconto dei sentimenti dell’uomo e della sua vita sociale,”