1,5 milioni di metri cubi d’acqua per la Valle della Canna. È la prima risposta di fronte all’allarme siccità lanciato nei giorni scorsi da più parti dopo l’intossicazione da botulino che la scorsa estate causò la morte di migliaia di uccelli. Il provvedimento è stato discusso durante l’ultima commissione consiliare che ha illustrato come i lavori da parte di Ravenna servizi industriali al nuovo impianto siano finiti lo scorso 30 giugno e il 3 luglio sia partito il collaudo.
Nei giorni scorsi gli stessi cacciatori, impegnati durante l’emergenza botulino, avevano segnalato l’abbassamento del livello dell’acqua ai carabinieri forestali.